La comunicazione delle storiche barrette di cioccolato da 100 grammi, quelle che hanno fatto approdare Sciascia alle soglie dell’assoluto, si è giocata tutta sul colore. Un rosso carminio per quello alla cannella, e un rosa antico – da signorina Felicita di gozzaniana memoria – per quello alla vaniglia. La composizione dei testi, e degli elementi che lo separano in parti, evoca la tecnica tipografica con cui questi incarti venivano stampati ai primi del ‘900.